Markus Schulz featuring Sebu "Upon My Shoulders"

Markus Schulz featuring Sebu "Upon My Shoulders" Lyrics Carrying you upon my shoulders Now you can let go As in the sky, the world is spinning And turn into gold We fly together Stay young forever Carrying you upon my shoulders I'll never let go I'll never let go As I sleep away into a colourful storm of life Your hands touch my face and bring me back to life The way you pick me up, up so strong I'll never ever let you down Then you let your wings out Maybe even sing out Show them how it feels now Carrying you upon my shoulders Now you can let go As in the sky, the world is spinning And turn into gold We fly together Stay young forever Carrying you upon my shoulders I'll never let go I'll never let go Carrying you upon my shoulders Now you can let go As in the sky, the world is spinning And turn into gold We fly together Stay young forever Carrying you upon my shoulders I'll never let go I'll never let go

Inesattezze sulle malattie?C'è di mezzo la vita umana, non possiamo permetterci queste inesattezze!

Voler avere ragione a tutti i costi è sbagliato. Se una persona ha o ha avuto un'esperienza e vede un errore su quella precisa esperienza è bene che lo dica. Se a me specificano qualcosa non solo né mi arrabbio né mi offendo,ma neanche smetto di seguire il profilo di quella persona. Io non sono qui a caccia di follower. Meglio avere un follower in meno e anche bloccare chi mi insulta o chi proprio non vuol capire e scrive scemenze, ma dire come stanno le cose. E mi riferisco soprattutto a problemi di salute e alla medicina. Più inesattezze continueremo a scrivere e più danni faremo. Ci sarà chi leggerà e penserà: ad esempio che i tumori sono tutti maligni,gravi e mortali, ma invece esiste anche il tumore benigno; che è giusto non fare i vaccini; che le malattie del sangue può curarle anche chi non è ematologo; che per i virus ci vuole l'antibiotico, ma invece l'antibiotico è solo per i batteri e non va bene per i virus; ecc... La smetto qua perché la lista è lunga, e non sono un medico. Io sono solo una paziente che a furia di stare in ospedale ha imparato tantissime cose.

Le malattie del sangue sia benigne che maligne le curano gli ematologi in Ematologia. Diffidate da chi parla di tumore in generale, di percorso oncologico e di chi propone di non curarsi

Vorrei condividere con voi una mia esperienza medica. Nel luglio del 2013 ho ricevuto una diagnosi di linfoma No-Hodgkin a grandi Cellule B linfoproliferativo a localizzazione mediastinica (è una malattia maligna e molto brutta di cui ho parlato già anche in questi gruppo ed in una telefonata segnando punti per i lottatori). Per questo motivo sono stata ricoverata in Ematologia al Policlinico Gemelli e siccome non sono di Roma i medici mi raccomandavano che dovevano essere gli ematologi a curarmi e nel caso fossi tornata a casa avrei dovuto rivolgermi ad un reparto di Ematologia. Purtroppo sui social network e in generale in internet è facile trovare fake news, terapie alternative, addirittura c'è chi consiglia di non curarsi... o chi prende il linfoma per un tumore qualsiasi e parla di percorso oncologico. Posso capire che faccia confusione chi non è mai stato in Ematologia. Ma non capisco che chi ha la vita salva dal trapianto di midollo osseo e/o cure che si fanno solo in Ematologia: come possa parlare di tumore in generale e di percorso oncologico? Non è corretto per chi ha il tumore maligno e si cura in oncologia, non è corretto perché ogni patologia e paziente sono un caso a sé e soprattutto perché ci sono cure che si possono fare solo e soltanto in Ematologia.

Le malattie ematologiche si curano in ematologia e non in oncologia

A luglio del 2013 mi è stato diagnosticato il linfoma No-Hodgkin a localizzazione mediastinica,risparmio tutti i dettagli precisi della malattia. Attualmente sono in follow up (follow up iniziato prestissimo,i medici parlavano do un anno di cure invece a febbraio del 2014 mi hanno prescritto degli accertamenti che poi ho portato alla visita del 31 marzo e poi da Roma sono tornata in Sicilia ad Aprile e da giugno 2014 ho iniziato il follow up). Purtroppo ad oggi non mi capacito di alcune cose 1) quando persone col mio stesso linfoma(che poi non abbiamo tutti lo stesso tipo di linfoma ma per stesso intendo la sede del mediastino) che muoiono: ieri c'è stato il funerale di Calogero di 27 anni (che è balzato alle cronache per la raccolta fondi per andare in Israele per la terapia car-t che ha fatto e lo scorso giugno sui social face sapere che il linfoma era stato debellato e invece questa settimana la famiglia ha fatto il post che la malattia è ritornata e lo ha fatto morire). Perché mi dispiace che potrebbero essere in vita come me e invece muoiono. 2) Quando un paziente che ha ha avuto una malattia malattia maligna ematologica che va curata in Ematologia parla di oncologia (io penso che ormai anche i più ignoranti del mondo sanno che ad esempio il trapianto del midollo osseo lo fanno gli ematologi in ematologia) Così pubblicando post del genere sui social possono mettere fuori strada le persone che poi prendono la strada sbagliata per curarsi. In radioterapia noi dell'ematologia eravamo con le mascherine e venivamo a curarci da casa o dell'alloggio preso in affitto per il tempo della cura, alcuni venivano dallo hospice tra atroci dolori, altri avevano metastasi, ma altri ancora (ma sempre pazienti con tumori erano) venivano dal lavoro si facevano la terapia e tornavano al lavoro. Questo per dire che ogni caso è diverso e che ci vogliono i medici specializzati in quella patologia e che su internet non bisogna fidarsi della prima cosa che si legge.

"Prima di iniziare un'azione di una certa importanza..."

Un pensiero tratto dal “Diario” di Santa Maria Faustyna Kowalska Venerdì 7 febbraio 2020 Fede, speranza, carità "Prima di iniziare un'azione di una certa importanza rifletterò un momento, per vedere che rapporto ha con la vita eterna, qual è il motivo principale per cui viene intrapresa, se la gloria di Dio, se un qualche vantaggio per la mia anima od il bene di altre anime. Se il cuore mi risponderà che è così, allora sarò inflessibile nell'eseguire quella data azione senza badare ad alcun ostacolo, ad alcun sacrificio". (Diario, 1549)