Edoardo Gori, Ugo per tutti gli amici, è il capitano di Italrugby per il tour estivo in America.
Benetton Rugby Edoardo Ugo Gori is Italrugby's capitan during summer tour in America.
lunedì 30 maggio 2016
Ugo capitano!!!!
domenica 29 maggio 2016
Non fare regali a un bambino fino a quando non ha imparato a distinguere un sasso da una noce. Proverbio ebraico
Non fare regali a un bambino
fino a quando non ha imparato a distinguere
un sasso da una noce.
Proverbio ebraico
Non fare regali a un bambino fino a quando non ha imparato a distinguere un sasso da una noce. Proverbio ebraico
Non fare regali a un bambino
fino a quando non ha imparato a distinguere
un sasso da una noce.
Proverbio ebraico
28 Maggio 2016 nella storia del rugby: Complimenti e congratulazioni Rugby Rovigo Delta e Connacht Rugby
Oggi 28 maggio 2016 la storia del rugby è stata scritta da Connacht e Rovigo.
Connacht che ha vinto il campionato PRO12 Rugby per la prima volta,Rovigo che vince il campionato italiano per la dodicesima volta dopo 26 anni.
Ebbene sì, è andata così...
Rugby Rovigo Delta ha vinto il campionato Eccellenza di Rugby. Si tratta del 12° scudetto di Rovigo, arrivato dopo 26 anni. Era la stagione 1989/1990 quando Rovigo si laureò campione d'Italia. In questi anni sono state tante le finali disputate, in particolare dalla stagione 2013/2014 con il Calvisano:
2013/2014 Calvisano - Rovigo ,disputata a Calvisano, con vittoria del Calvisano;
2014/2015 Rovigo - Calvisano,disputata a Rovigo,con vittoria del Calvisano;
2015/2016 Rovigo - Calvisano,disputata a Rovigo, ed entrata nella storia del rugby con la vittoria di Rovigo...
Torniamo al PRO12rugby e a Connacht che in quel di Edimburgo ha travolto Leinster.
Connacht v Leinster può essere il derby delle vacanze di Natale. Chi vincerà il Derby? No,
stavolta no. Non è stato il derby natalizio, né una normale giornata di campionato, ma la finale. Che finale! Leinster è tornato in finale dopo un anno di assenza. Connacht ha sorpreso tutti durante questa stagione,mantenendo il primato della classifica per parecchio tempo, perdendo a Treviso nella penultima di campionato, e vincendo la semifinale contro i Glasgow Warriors. Connacht è tra i grandi del Rugby, va in Champions Cup.
Potrò io e potrà chiunque ama il rugby, ma in particolare i tifosi del Connacht e del Rovigo, dimenticare il 28 maggio 2016?
Grazie Connacht, Leinster, Rovigo e Calvisano per le due belle partite di rugby che avete giocato!
Complimenti e congratulazioni a Connacht e Rovigo.
sabato 28 maggio 2016
giovedì 26 maggio 2016
TOMMASO ALLAN E' UN GIOCATORE DEL BENETTON RUGBY
TOMMASO ALLAN E' UN GIOCATORE DEL BENETTON RUGBY
Treviso, 26 maggio 2016
Benetton Rugby Treviso annuncia l'arrivo a titolo definitivo del mediano di apertura Tommaso Allan.
Nato a Vicenza, da genitori entrambi dal trascorso nel mondo ovale, la madre Paola militava nelle Perle Nere, formazione femminile del Petrarca Padova, il padre William, è stato anch’egli rugbista e fratello del più famoso John, internazionale per la Scozia (13 caps) e il Sudafrica (9 caps) negli Anni Novanta.
Tommaso trascorre i primi anni di vita in Italia ed inizia a giocare a rugby all’età di sei anni nel Petrarca Padova. Successivamente lascia il paese natale al seguito della famiglia e prosegue la formazione sportiva prima in Inghilterra giocando con i London Scottish, perfezionandosi nell’Academy dei Wasps e in seguito in Sudafrica, dove nel 2012 ha conquistato la Currie Cup U19 con Western Province.
Il classe ’93, mediano d’apertura e all’occorrenza anche centro, nella stagione 2013/2014 firma per il Perpignan con cui sino ad oggi ha collezionato 41 presenze tra Top14, Heineken Cup e Pro D2.
Il suo percorso nazionale lo ha visto vestire la maglia della Scozia dall’U17 all’U20, partecipando a due edizioni dei mondiali juniores, sino al 9 novembre 2013 data in cui fa il suo esordio con la Nazionale Maggiore italiana in occasione del Cariparma Test Match nel quale va in meta dopo pochi minuti. Allan, forte della fiducia del Commissario Tecnico Brunel, è stato convocato anche per il 6 Nazioni 2014, nel quale ha raccolto ben 5 caps. Il CT lo ha poi confermato per il tour estivo delle Isole del Pacifico nel quale ha totalizzato due presenze: una da titolare con Samoa e una da subentrato contro Giappone. Infine incrementa sostanzialmente le sue presenze con la maglia azzurra partecipando all’RBS 6 Nazioni ed al Mondiale nel 2015. Purtroppo a causa di un infortunio ha disputato solo l’ultima partita del RBS 6 Nazioni 2016 in Galles. Ad oggi sono 22 i suoi caps con l’Italia.
“Ho pensato tante volte di tornare in Italia per giocare a rugby, l'anno scorso c'erano stati dei contatti, sempre con Treviso, ma avevo un altro anno di contratto con Perpignan. Quando quest’anno si è ripresentata la possibilità, ho pensato che era arrivato il momento giusto. Inoltre i nuovi allenatori dall’esperienza internazionale, sia per il club che per la nazionale, saranno da stimolo per tutti. Qualche mese fa ho visto dal vivo una partita del Benetton ed ho avuto la sensazione che in questa squadra ci sia tanto potenziale. Vengo a Treviso con tanta voglia di imparare, di conquistare il posto in squadra, ho voglia di vincere con in miei compagni, ho voglia di dare una mano a questa società ed a questa città dalla ricca tradizione rugbistica. In cambio mi aspetto professionalità e serietà da parte del club e sostegno da parte dei tifosi.
Son contento di tornare a giocare per una squadra italiana, non solo perché l’ultima volta risale a quando vinsi il Trofeo Topolino proprio a Treviso in Under 7 con il Petrarca – dice sorridendo – ma soprattutto perché credo che i giocatori della nazionale dovrebbero giocare nelle franchigie dei rispettivi territori di provenienza. In teoria, dovrebbe esserci una struttura tale da poter mettere i giocatori nelle migliori condizioni possibili per poter "performare" sia a livello di club che a livello internazionale. Giocare ed allenarsi con i compagni che ritrovi in nazionale, crea un legame ed un senso di appartenenza che in partita può fare la differenza”.
Federico Arigano
Responsabile Comunicazione
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I Promessi Sposi
mercoledì 25 maggio 2016
La libertà e la pace che portano il perdono....
"Il fratello dell' ucciso, e il parentado, che s' erano aspettati d' assaporare in quel giorno la trista gioia dell' orgoglio, si trovarono invece ripieni della gioia serena del perdono e della benevolenza." (Alessandro Manzoni, I Promessi Sposi,capitolo IV)
martedì 24 maggio 2016
lunedì 23 maggio 2016
In a broken world, to communicate with mercy means to help create closeness between the children of God.
"In a broken world, to communicate with mercy means to help create closeness between the children of God."(Pope Francis)
domenica 22 maggio 2016
The feast of the Most Holy Trinity...
"The feast of the Most Holy Trinity renews our mission of living in communion with God and all people on the model of the divine communion." (Pope Francis)
sabato 21 maggio 2016
Umanità e rispetto
Già da tempo bisognava fermare bullismo, omofobia, razzismo, tutte le forme di discriminazione e di mancata libertà religiosa. Ma nulla è stato fatto,perché nulla si è voluto fare. La prima cosa da fare è quella di non parlare a vanvera.C'è un clima pieno di odio.Si preferisce lo scontro all'incontro da entrambe le parti. Non c'è volontà di ragionare,perdonare, e confrontarsi.
"L’impegno deciso per i diritti umani nasce dalla consapevolezza del valore unico e irripetibile di ogni persona." (Papa Francesco)
"Ciascuno può essere un ponte tra culture e religioni diverse, una strada per scoprire la nostra comune umanità." (Papa Francesco)
"The firm commitment for human rights springs from an awareness of the unique and supreme value of each person." (Pope Francis)
"Each one of us can be a bridge of encounter between diverse cultures and religions, a way to rediscover our common humanity." (Pope Francis)
martedì 17 maggio 2016
Tito Tebaldi è biancoverde
Sono così contenta di sapere che Tito Tebaldi ritorna a giocare in Italia... è proprio una bella notizia!
Ecco il comunicato stampa ufficiale della Benetton Rugby
SECONDO COLPO PER LA STAGIONE 2016/2017: TITO TEBALDI E' BIANCOVERDE
Treviso, 17 maggio 2016
Benetton Rugby Treviso è lieta di annunciare l’arrivo a titolo definitivo di Tito Tebaldi.
Mediano di mischia classe 1987, proviene da una famiglia di rugbisti, lo zio Daniele vanta 13 caps con la maglia della Nazionale Maggiore Italiana e le partecipazioni alle Coppe del Mondo 1987 e 1991. Tito è cresciuto nelle file del Noceto Rugby, squadra in cui ha avuto modo di mettersi in luce. Nel 2006 passa al Gran Ducato Parma, facendo il suo esordio giovanissimo in Super 10 e in Challenge Cup.
Nella stagione 2008-09 Tito finisce sotto osservazione dell’allora C.T. della Nazionale Maggiore Nick Mallett, che lo inserisce nella lista dei convocati del tour estivo del 2009, e proprio in quell’occasione fa il suo esordio con la Nazionale Maggiore prendendo il posto dell’infortunato Canavosio nel finale di primo tempo del test inaugurale con l’Australia. Tito conserva la maglia da titolare anche una settimana più tardi a Melbourne nel secondo test contro i Wallabies ed infine, il 27 giugno a Christchurch, contro la Nuova Zelanda.
Le abilità tecniche dimostrate, gli permettono di partecipare da mediano di mischia titolare della Nazionale Italiana prima ai Cariparma Test Match del 2009, in cui un suo drop fu determinante nella partita vinta contro Samoa, e successivamente al Sei Nazioni 2010.
Nell’estate del 2010 si trasferisce agli Aironi in Celtic League con i quali gioca due stagioni prima di passare alle Zebre per un solo anno.
Infine nella stagione 2013/2014 la sua esperienza celtica prosegue nella franchigia gallese degli Ospreys prima di trasferirsi a Londra agli Harlequins Rugby in Premiership, squadra in cui Tebaldi ha giocato sino ad oggi.
Le prime dichiarazioni del neo giocatore biancoverde: “Dopo tre anni passati fuori dal paese mi ero ripromesso che sarei tornato a giocare in Italia solo a certe condizioni: per una società importante, ambiziosa e con un progetto solido che non guardasse solo alla stagione imminente. Proprio per questi motivi, quando ho saputo che c’era la possibilità di firmare per Treviso ho subito realizzato che non potevo farmela scappare.
Sono convinto che ci siano tutti i presupposti per lavorare bene e raggiungere certi obiettivi, in un ambiente super professionale, con allenatori di grande livello. Sono molto eccitato e non vedo l’ora di cominciare la pre stagione.
Per quanto mi riguarda, la competizione nel mio ruolo sarà molto forte e così dev’essere. Per vincere bisogna costruire un gruppo ambizioso che prima di tutto lotti per la maglia da titolare. Il mio obiettivo sarà infatti quello di giocare e vincere più partite possibili con questi colori.
In chiave obiettivi, spero che l’esperienza accumulata in questi 3 anni possa essere d’aiuto a me e magari, visto il ruolo che ricopro, anche alla squadra, giovani su tutti”
Federico Arigano
Responsabile Comunicazione
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Giornata Mondiale Contro l'Omofobia
Dichiarazione del Presidente della Repubblica in occasione della giornata mondiale contro l'omofobia e la transfobia
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della giornata mondiale contro l'omofobia e la transfobia ha rilasciato la seguente dichiarazione:
«La Giornata mondiale contro l'omofobia e la transfobia offre l'occasione di riflettere sulla centralità della dignità umana e sul diritto di ogni persona di percorrere la vita senza subire discriminazioni. La piena realizzazione di questa libertà, che deve appartenere a tutti, indipendentemente dall'orientamento sessuale delle persone, è essenziale per la costruzione di un ordinamento che garantisca il pieno rispetto dei diritti fondamentali e costituisca un pilastro della convivenza civile, in applicazione del principio di uguaglianza sancito dall'art. 3 della Costituzione.
Sulla capacità di respingere ogni forma di intolleranza si misura la maturità della nostra società. L'intolleranza affonda infatti le sue radici nel pregiudizio e deve essere contrastata attraverso l'informazione, la conoscenza, il dialogo, il rispetto.
La non accettazione delle diversità genera violenza e per questo va contrastata con determinazione. È inaccettabile che l'orientamento sessuale delle persone costituisca il pretesto per offese e aggressioni. Così come è inaccettabile che ciò determini discriminazioni sul lavoro e nelle attività economiche e sociali. Dietro queste forme di degenerazione del vivere civile vi è il rifiuto di conoscere e accettare le peculiarità di ciascuno.
La Costituzione richiede, all'articolo 2, di garantire il pieno rispetto dei diritti fondamentali di ognuno, non solo come singolo ma anche nelle formazioni sociali in cui si realizza la sua personalità. E la Corte costituzionale ci ha ricordato che la realizzazione di questi diritti, non può essere condizionata dall'orientamento sessuale, perché tra i compiti della Repubblica vi è quello di garantire il libero sviluppo della persona nella vita di relazione».
Roma, 17 maggio 2016
Fonte www.quirinale.it
domenica 15 maggio 2016
giovedì 12 maggio 2016
Rugby : Building Character since 1823!
Rugby World Cup Women's Ireland 2017
lunedì 9 maggio 2016
Grazie Marco e Ludovico
Chi conosce il rugby italiano, sa chi sono Marco Bortolami e Ludovico Nitoglia.
Ringrazio sinceramente Marco Bortolami e non vedo l'ora di sapere cosa farà e come potete leggere su http://www.federugby.it lui sarà premiato il 12 novembre prossimo, in occasione del test match tra gli Azzurri e gli All Blacks ...
Il ritiro di Ludovico Nitoglia mi tocca particolarmente. Non sentirete parlare di lui,non lo trovate sui socialnetworks, ma chiunque abbia avuto modo di conoscerlo, o di essere in contatto con lui, sa che si tratta di una persona molto speciale. Molto attento al volontariato e alle cause umanitarie,lascia il rugby giocato proprio per motivi umanitari e si reca in Brasile con la fidanzata. Intendo sottolineare che Ludovico Nitoglia è la migliore ala che il rugby italiano abbia mai avuto,inoltre è un grande artista: eccellente fotografo e regista. Ringrazio Ludovico dal profondo del mio cuore. Dio lo accompagni nella sua nuova avventura in Brasile.
#GrazieBorto & #GrazieLudo